Protagonista assoluto dell’ultima copertina di Out Magazine, Adam Levine ha raccontato il proprio rapporto con il gossip sulla sua presunta omosessualità (nonostante sia fidanzato, da diverso tempo, con la modella Anne Vyalitsyna):
Se la gente non pensava che ci fosse una piccola possibilità che ero gay, allora non starei facendo il mio lavoro molto bene. Non c’è nessun modo di nascondere la mia eterossessualità. Ci sono stati moltissimi cantanti in passato la cui sessualità è sempre stata messa in discussione (il chiaro riferimento è a David Bowie, Mick Jagger e Freddie Mercury). Sono estremamente convinto della mia sessualità. Così non mi spavento di pensare, ‘Oh, questo è un bel tizio.’ Riconoscere che una persona attraente è un conto volenrci dormire assieme è un’altra.
Il cantante ha un legame molto stretto con la comunità lgbt:
Mio fratello è gay, e tutti lo sapevamo da quando aveva 2 anni. Gli abbiamo fatto semplicemente capire che lo volevamo bene. Molte persone non vogliono che i loro bambini siano gay e si sfidano tutti i costi per soffocare la loro vera natura. Un bambino deve essere abbracciato subito fin dall’inizio. La famiglia ha il compito fondamentale di pensare alla sua felicità.