Una scuola australiana del Queensland ha accidentalmente prenotato un seminario che riproponeva una bizzarra cura dei gay e ha reso la sua frequenza obbligatoria per chi volesse accedere all’istituto. Peccato che il St Columban College non fosse a conoscenza del fatto che il Miracle Christian Center offriva corsi di conversione agli omosessuali.
Il preside Ann Rebgetz ha affermato che il gruppo ha ingannato la scuola riguardo i suoi reali piani “educativi”.
Dorian Ballard, a capo del centro, ha voluto sottolineare il fatto che il gruppo non è omofobico:
Non temiamo gli omosessuali. Siamo stati noi, in questo caso, quelli discriminati perchè è stato frainteso il nostro scopo e siamo stati ridotti al silenzio.
Sarà sincera la totale estraneità della scuola agli intenti dei seminaristi o sotto sotto siamo di fronte al solito scarica barile, in quanto a colpe, giunto solo quando le accuse di omofobia sono divenute di pubblico dominio?