Intervenendo a Radio Maria, il vice presidente del CNR Roberto De Mattei, torna a dispensare perle di saggezza contro i gay citando un testo di un certo Salviano di Marsiglia, che porta per titolo De Gubernatione Dei. Secondo l’esponente politico, la caduta dell’Impero romano sarebbe colpa degli omosessuali e della loro promiscua vita. L’invasione dei barbari? Il giusto castigo:
Le parole di Salviano vogliono dimostrare che il giudizio di Dio non si esercita solo alla fine del mondo ma in ogni momento storico ed i barbari che hanno invaso l’Occidente nel quarto secolo sono uno strumento del giudizio di Dio. La Provvidenza separa il bene dal male, si serve di essi per purificare una società corrotta e decadente come era quella romana. E le parole di Salviano meritano di essere meditate perchè noi viviamo in un’epoca dove i peggiori vizi vengono alimentati dai mass media e addirittura iscritti nelle leggi come diritti umani. Dio, però, non si disinteressa di quanto accade nella storia. Egli trae il bene da ogni male ma ogni male deve avere il suo castigo nel tempo e nell’eternità così come nel tempo o nell’eternità, ogni bene deve avere la sua remunerazione.
Così parlo frate De Mattei. Dopo la colpa del terremoto in Giappone, il crollo di dinastie millenarie, per altri quali disastri, i gay hanno la colpa? Dopo il salto, lo sconcertante audio.