Gli X-Man sono contro il bullismo omofobo. Gli autori di X-Men Generation Hope, Kieron Gillen e Jamie McKelvie, hanno deciso di inserire questo tema di forte attualità all’interno del volume numero 9.
Nel fumetto si racconta la storia di un giovane omosessuale che viene spinto al suicidio da un gruppo di bulli. Jamie McKelvie, in merito al racconto ha dichiarato:
X-Men è un fumetto di mutanti, usato come metafora per parlare del pregiudizio. Il fumetto di X-Men Generation Hope parla proprio persone che devono accettare il fatto che sono mutanti. Con questa metafora si può parlare di queste storie, anzi, oserei dire che si deve raccontare questo tipo di storie all’interno. Se non possiamo raccontare questa storia e soprattutto raccontarla nel miglior modo possibile, il fumetto non esisterebbe.
Supereroi che non utilizzano solo superpoteri e muscoli, ma anche il cervello.