Lyubov Sliska, il vice-presidente della Duma di Stato (il Parlamento russo) ha rilasciato un intervista ad alcune testate giornalistiche in cui prende le difese dell’omicidio contro le persone omosessuali. La politica, riferendosi ad alcune persone che proponevano di mettere delle bombe presso le abitazioni dei gay, ha dichiarato:
Non sto dicendo che si tratta di qualcosa che deve essere legalizzato, ma certamente chi lo ha commesso ha avuto delle buone ragioni.
La 58enne ha spiegato (e allo stesso tempo giustificato) che la Russia è un paese omofobo per via delle sua tradizioni:
E’ un paese molto patriarcale che ha sempre messo al primo posto i valori della famiglia tradizionale.
Quando sarà possibile mettere al primo posto il rispetto per le persone?