La Direzione regionale per lo sport giovanile e di coesione sociale (DRJSCS) della Francia ha condotto uno studio nel Paese per comprendere quando l’omofobia esista nel settore sportivo. Ebbene, i risultati hanno dimostrato che la discriminazione fondata sull’orientamento sessuale si verifica nel 50,6% dei casi.
Nello studio sono stati presi in considerazione 922 giocatori e allenatori di numerose squadre professionistiche ai quali è stata chiesta la loro opinione sull’omosessualità nello sport.
Il dato conferma dunque la forte percezione omofobica che si ha nello sport, un settore che deve fare ancora molta strada affinché i giocatori possano rivelare apertamente la loro omosessualità senza temere le conseguenze.