Il Malawi è stato fortemente criticato per la condanna di un uomo gay e una donna transessuale a 14 anni di carcere lo scorso anno; il ministro della giustizia del paese ha incluso la legge anti-gay in un elenco dei provvedimenti legislativi da rivedere.
Il ministro della giustizia Efraim Chiume ha dichiarato:
In vista dei sentimenti dell’opinione pubblica riguardo certe leggi, il governo intende annunciare alla nazione del Malawi saranno formate delle commissioni per la revisione di alcune leggi, tra cui quella contro i gay.
La sezione 153 del codice penale del Malawi, infatti, cita il divieto di offese innaturali, mentre la sezione 156 riguarda la pubblica decenza e viene usata per punire gli atti omosessuali ed espellere i turisti che commettono il reato nel paese.
Già l’anno scorso, l’uomo e la donna trans condannati a 14 anni di carcere per sodomia, dopo che avevano organizzato una festa per celebrare il loro fidanzamento, sono stati graziati dal presidente Bingu wa Mutharika; la coppia ha successivamente cercato asilo politico in Canada, dopo che la persecuzione stava per innescarsi nuovamente al fine di dividere la coppia.