George Michael, da poco ripreso da una grave polmonite che l’ha costretto a interrompere il tour mondiale per relegarlo in ospedale, è andato su tutte le furie verso un gruppo di religiosi cristiani, che si sono prodigati a pregare affinché il cantante non superasse la malattia, perdendo la vita e andando all’altro mondo.
Durante il suo tour di fine anno è stato ricoverato per diverse settimane in un ospedale di Vienna, prima di venir dimesso poco prima di Natale: quando ha saputo che i membri di un gruppo chiamato Christians for a moral America (Cristiani per un’America morale) avrebbero pregato al fine di vederlo passasse a miglior vita, naturalmente a causa del suo essere gay.
George ha scritto su Twitter:
Sapevate che mentre stavo lottando tra la vita e la morte in Austria, ci sono state un po’ di quelle belle organizzazioni cristiane, che si definiscono Christians for a Moral America, che stavano pregando per la mia morte.
Michael ha sorvolato sulla vicenda, bevendo un paio di bicchieri di vino e brindando al nuovo anno e alla vita… Alla facci a di chi gli vuole male.
Photo Credits | Getty Images