Che di Gabriel Garko il popolo gay non apprezzasse solo le doti attoriali è ormai un dato di fatto. Eppure a Tv Sorrisi & Canzoni, l’attore ha rivelato di essersi più volte vergognato nel rivedersi nel nudo integrale di Senso 45, la pellicola erotica diretta da Tinto Brass del 2002:
Della scena di nudo integrale che ho fatto in “Senso ’45”, il film di Tinto Brass. Avevo accettato di spogliarmi a patto che il nudo non apparisse in un contesto sessuale. Sono stato accontentato e mi hanno fatto correre nudo su una spiaggia. Peccato, però, che la scena sia stata montata al rallentatore e che io lo abbia scoperto solo vedendola al cinema. Sembrava che non finisse mai! Quando si sono riaccese le luci in sala ero praticamente sotto alla poltrona. Dopo avere visto il film, mia madre non mi ha parlato per tre mesi.
La mamma non avrà gradito la performance del figlio ma tutti noi siamo grati al montaggio per aver assistito ad attimi di sublime e celestiale visione. Quasi quasi corro a rivedere il film.