Sfogliando uno dei miei siti preferiti, Pontifex, mi sono imbattuto nelle parole “toccantissime” di Monsignor Giacomo Babini, Vescovo Emerito di Grosseto, che si domanda il senso della nostra esistenza sulla faccia della Terra:
Una categoria che appena apri la bocca ti lincia, sono i gay. Apparentemente sono quattro poveri gatti, ed invece hanno grande solidarietà tra di loro, specie in politica o nei media e sono davvero intolleranti, non lasciano che gli altri, quelli normali, dicano la loro.
Per fortuna, che l’alto prelato ha in mente già la soluzione a portata di mano:
Bisogna pregare per loro, avere compassione e misericordia. Ma non si può fare finta che la sodomia sia lecita e un bene. I gay che praticano questa cosa contro natura sono malati, viziosi e perversi, e questo va detto. La loro intolleranza a volte crea reazioni sbagliate ed esagerate come chi a Roma li prende a bastonate ed é un reato, una cattiveria. Sul piatto della bilancia va considerata la loro intolleranza e il pretendere di far passare per normale una cosa che indigna e va fuori da ogni regola etica.