Basta discriminazioni. Anche nei pronomi personali. È quanto ha deciso di fare la Svezia per le persone transgender introducendo un nuovo termine nel vocabolario. Si tratta del pronome “hen”, simile al generico “it” in inglese ma con un uso ben più specifico.
“Hen” si utilizzerà nelle occasioni in cui non si vuole indicare il sesso di un individuo o quando una persona non si identifica né come uomo né come donna ma come trans.
Sarà molto utile in quelle occasioni in cui si corre il rischio di discriminazione di genere, come ad esempio negli annunci di lavoro o nel linguaggio burocratico. In Italia, invece, c’è chi fa fatica… ma una fatica enorme pur di non chiamarli culattoni in pubblico.
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