L’idea dell’arrivo di una nave da crociera carica di passeggeri omosessuali non piace al Marocco. Appresa la notizia, la popolazione ha scatenato una serie di proteste per fare in modo che la gay boat si posizioni addirittura a debita distanza dalle coste del paese.
La crociera, organizzata da un tour operator specializzato nelle vacanze a tema lgbt, prevede delle tappe ben precise: prima la moschea Hassan II, poi Casablanca e Marrakesh e così via.
La cosa che fa spavento alla popolazione non è solo l’arrivo di quelli che definiscono “shawadh djinsi”, cioè “anormali sessuali“, ma anche il loro consistente numero: nella nave sono presenti ben 1.200 gay. Tra l’altro anche i media locali stanno ulteriormente alimentando l’odio nei confronti della crociera gay.
Photo Credits | Getty Images
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