Essere gay e cattolici, qui in Italia, è un connubio difficile da mandare giù a causa delle idee che hanno in quel di San Pietro. La pensano diversamente a Londra, precisamente nel quartiere di West End nella chiesa di Santa Maria Assunta e San Gregorio, dove le persone omosessuali hanno addirittura una “corsia preferenziale”, nel senso che viene celebrata in loro onore una messa.
Il parroco di questo luogo di culto non si è limitato a far diventare la liturgia maggiormente ‘friendly’, a Santa Maria Assunta si cerca di dare un sostegno concreto a tutte le persone che trovano difficoltà nell’accettare la loro sessualità, non a caso i maggiori frequentatori sono i giovani tra i 20 e i 30 anni.
Durante le omelie viene insegnato ai presenti (i quali non sono esclusivamente omosessuali) che l’avere rapporti con persone dello stesso sesso non è un errore e neanche un peccato e tantomeno si impone un modo per arrivare alla redenzione; la funzione ha lo scopo di far presente come l’essere gay è da vivere come un dono e non come una punizione.
Quello che si compie in questa particolare chiesa ha il benestare del vecchio clero, Vincent Nichols, capo della Chiesa Cattolica in Inghilterra, ha dichiarato che a Santa Maria Assunta non si pratica nulla di eretico, anzi si mette in atto nel vero senso della parola il tanto sbandierato e quanto mai dimenticato “Ama il tuo prossimo come te stesso”.
Gli organizzatori hanno dichiarato che i fedeli sembrano essere increduli per quello che si compie nel luogo religioso:
Molti arrivano qui con le lacrime agli occhi, perché per la prima volta, due parti importanti della loro vita possono coesistere.
Ovviamente non potevano mancare le polemiche da parte dei tradizionalisti. Questi ultimi hanno fatto presente come sia inopportuno celebrare messe gay friendly proprio nei giorni in cui il Papa farà visita a Scozia e Inghilterra.