Immaginate Tiziano Ferro a capo di un Gay Pride, oppure in prima fila ad una fiaccolata contro l’omofobia? Non stiamo parlando di utopie ma di cose concrete nel caso in cui il cantante originario di Latina prenda in considerazione le parole espresse nelle ore scorse, in seguito al suo coming out, da molti esponenti del mondo omosessuale.
Imma Battaglia, presidente di Di’ gay Project, non solo ha ringraziato l’autore ma anche fatto sapere che sarebbe più che felice nel caso in cui Tiziano diventasse un’attivista:
Caro Tiziano, hai fatto un grande regalo alla cultura di questo paese. Il tuo coming out, il tuo coraggio, la tua sofferenza, il racconto di te rendono tutti noi piu’ forti. A te Tiziano va il mio ringraziamento e mi auguro che presto ti si possa vedere impegnato in prima persona nelle battaglie per l’affermazione di quei diritti che ancora mancano e che fanno dell’Italia un paese ancora in parte omofobo.
Franco Grillini, presidente di Gaynet e direttore di GayNews, oltre che esprimere il suo personale apprezzamento per il gesto, ha esortato gli altri artisti del mondo dello spettacolo a prendere di esempio quanto compiuto da Tiziano Ferro:
Il Coming Out di Tiziano Ferro sia da esempio: anche gli altri artisti gay facciano gesto di visibilità. Tiziano Ferro ci racconta della sua omosessualità facendo un coming out importante come sono importanti tutti i coming out anche delle persone non famose. Il corto circuito dello spettacolo e dei media fa si che gli addetti ai lavori sappiano tutto di tutti, non così il grande pubblico che quando vede un beniamino dichiararsi apertamente si rende conto che una parte della popolazione è omosessuale e fuori dagli stereotipi correnti che alimentano il pregiudizio. Sappiamo anche che sono moltissimi gli artisti come Tiziano Ferro che sono omo o bisessuali ma non lo dicono per timore di danni alla propria carriera. Almeno Ferro ci ha risparmiato la ‘fidanzata’ di copertura tipica soprattutto degli sportivi famosi in campo calcistico o delle corse automobilistiche. Quello di Ferro è un esempio da seguire e l’appello è a quegli artisti anche molto noti che continuano a nascondersi: ditelo, uscite dall’armadio! E’ un bene per chi non dovrà più mentire ed è un bene per la comunità lgbt perché ogni coming out rappresenta un avanzamento nella vita sociale di milioni di persone verso quella visibilità negata dagli omofobi e dagli integralisti di ogni risma.
L’augurio che si potrebbe fare in generale è che il coming out di Tiziano Ferro non sia fine a se stesso ma che provochi reazioni sia sociali che politiche a favore dei diritti dei gay.