Ivan Montaperto e il suo complice, Pasquale Pirozzi, sono stati identificati e sottoposti a fermo di polizia giudiziaria con l’accusa di estorsione. I due infatti avevano preso di mira un custode napoletano dopo aver scoperto che quest’ultimo aveva avuto in passato alcune relazioni omosessuali.
Il custode, sposato e con prole, era stato ricattato da Montaperto: il venticinquenne aveva scoperto le scappatelle gay della vittima e lo aveva minacciato dicendo che avrebbe diffuso i video dei suoi rapporti sessuali se non gli fossero state consegnate 500 euro.
Il ricattato non è stato al gioco dei due estorsori, si è rivolto alla forze dell’ordine denunciando l’accaduto. Gli uomini del commissariato di polizia di San Ferdinando hanno immediatamente avviato le indagini incastrando i malviventi.