La Barbie, storica bambola della Mattel, è protagonista di una bizzarra mostra all’università di Alicante, aperta fino al 28 aprile. Organizzata dalla federazione gay-lesbica Decide-T, la rassegna fotografica ha celebrato il giocattolo più amato del pianeta, in versione transex. Così il quotidiano spagnolo Abc commenta la singolare iniziativa
La bambola è stata «ritoccata dal chirurgo», non per una aggiunta di silicone ma per un intervento di cambiamento di sesso. Senza perdere nulla delle sue forme tradizionali, le sono stati aggiunti organi inconfondibilmente maschili «per creare una nuova bambola che lascerebbe senza parole il suo fidanzato Ken.
Degno di nota, l’obiettivo ben calibrato dei due artisti, Andrea Cano e Manuel Antonio Velandia
Presentare Barbie perverse e sessuali, corpi travestiti, corpi transessuali, corpi che vengono resi invisibili per negare l’esistenza di questi esseri che ci sono estranei: questo non perchè lo siano veramente ma perchè rifiutiamo di accettare la diversità.