E’ un Miguel Bosè senza peli sulla lingua, quello visto alla presentazione milanese del suo ultimo album, Cardio in uscita dal 16 aprile su etichetta Carosello, e già disco di platino con le sole prenotazioni. Il cantante spagnolo analizza la condizione non facile degli omosessuali nel nostro Paese
Il motivo principale è che l’Italia e’ troppo vicina al Vaticano e poi dovete votare meno Berlusconi. Una moderna democrazia deve dare tutte le alternative possibili per tutti i cittadini. In Spagna culturalmente, da sempre, non gliene frega niente a nessuno della sessualità delle persone e tutto è vissuto in modo molto più naturale. Coppie di gay, lesbiche e anche trans partecipano a tutte le trasmissioni televisive.
Bosè è piuttosto ottimista (almeno lui) sul fatto che le cose possano cambiare, se la comunità glbt italiana continuerà a lottare per i propri diritti
Ma la storia va avanti anche se uno non lo vuole, quindi anche in Italia le cose cambieranno
Una dura condanna per i brutti episodi di bullismo e violenta intolleranza verso i gay
È indegno usare la sessualità come arma contro qualcuno, se una donna vuole abortire per problemi di salute o perché è stata violentata, una democrazia deve offrire le alternative per il benessere di ciascuno, fosse anche di una persona soltanto.