Nel 2010, primo anno dall’ introduzione in Austria della legge sulle convivenze gay, 365 unioni omosex sono state registrate negli uffici distrettuali di Vienna, in media cioè esattamente una coppia al giorno.
Secondo dati resi noti dalla municipalità della capitale austriaca, gli uomini gay hanno sfruttato maggiormente la facoltà di registrarsi: 255 coppie (70%) contro 110 coppie di lesbiche. Circa il 60% dei conviventi gay ha avuto fra i 31 e 50 anni, mentre 90 persone (74 uomini e 16 donne) superavano i 61 e 139 (83 uomini e 56 donne) sotto i 31. L’indagine mostra anche che molte coppie aspettavano da tempo la promulgazione della legge per poter vedere riconosciuto il proprio legame d’amore: 224 si sono infatti registrate nel primo semestre, contro 141 nel secondo.
Entrata in vigore nel gennaio 2010, la legge, presentata dalla grande coalizione fra socialdemocratici (Spoe) e popolari (Oevp), regola i diritti e doveri delle coppie omosex, prevalentemente in materia patrimoniale, ereditaria, di separazione.