Nei giorni scorsi, Mina ha risposto alle domande dei lettori di Vanity Fair. Ad un quesito posto da una sua accanita fan, sulla possibilità che l’Italia possa essere governata da un leader dichiaratamente gay come Nichi Vendola, la tigre di Cremona ha replicato così:
Non sarebbe una novità. Mi sembra che ci siamo già passati, per quelle strade. Cioè, mi risulta che, nei decenni, ne abbiamo già avuto almeno uno. Ma erano tempi in cui si rifuggiva accuratamente da qualsiasi tipo di coming out. Adesso, invece, di «rivelazioni» se ne fanno fin troppe. Sogno un mondo in cui l’omosessualità non sia equiparata a immoralità, indecenza, oscenità, corruzione, vergognosa offesa alla morale comune o addirittura a pedofilia. Questa è una orrenda china che non ci porterà niente di buono.
Brava Mina!!!