Maria Vittoria Longhitano, prima parrocca eletta ed ordinata in Italia, ha mostrato la sua apertura verso la comunità glbt (Fonte City):
La sessualità è una forza positiva per la crescita delle persone. E un modo per dimostrare amore tra due persone che hanno un progetto comune. Dio non entra nelle camere da letto. Siamo per l’assoluta libertà di coscienza, non per uno stile di vita libertino. La sessualità tocca profondamente la struttura e l’anima delle persone, non si può usare disinvoltamente. Ma non abbiamo paura del piacere e del desiderio. Accettiamo i divorziati, i gay, qualunque amore, perché Dio è amore. Nella nostra messa partecipata gli omosessuali sono liberi di parlare della loro vita e pregare con gli altri per i loro partner. E ogni seconda domenica del mese, a Milano, celebriamo con il Guado, un’associazione di credenti gay, lesbiche e trans.
Finalmente c‘è qualcuna che non ascolta le parole di Papa Ratzinger come fossero il Vangelo…