Una settimana bianca gay friendly in Alta Valtellina dal 10 al 17 aprile. E’ questa l’idea, lanciata da Laurent Samou, direttore commerciale dell’Apt di Bormio (Fonte Vaol.it)
Non è solo una trovata comunicativa: da uomo di marketing mi rivolgo ad un target specifico. L’idea è nata dal mio brain storming. Nel riflettere in generale, ho realizzato che, come vengono organizzati pacchetti dedicati agli studenti universitari oppure ai guru dell’economia, è possibile aprire le porte anche al mondo gay, un target di persone come un altro. È una scelta fatta non in maniera discriminatoria: sono persone che incontriamo nella nostra quotidianità e per questo bisogna rispettarli e far capire loro che sono i benvenuti.
Ha aggiunto:
Tra le iniziative che attiveremo nella settimana in questione ci sono una shopping card apposita, una gara e una cena di gala. Tutti i ristoranti e i locali, inoltre, verranno coinvolti nell’evento. Come ho spiegato prima non è una trovata rivolta a fare solo del sensazionalismo: il turismo è anche questo. È un modo per riempire il paese, per occupare gli alberghi e le piste. Da questa offerta non mi aspetto nulla di diverso dal solito: vorrei vedere i clienti divertirsi, sciare. Vederli felici, insomma, e che, magari, facciano una bella pubblicità a Bormio. L’anno prossimo potrei persino organizzare la settimana dei single: le persone possono pensare che questa sia una provocazione, ma non lo è. Questo è fare turismo.