L’associazione calciatori ed altri enti sportivi hanno firmato uno statuto sui diritti gay. Lo statuto condanna l’omofobia e la transofobia ed invita il mondo calcistico a far sentire i benvenuti gli sportivi omoesessuali. Gli altri enti che hanno accettato lo statuto sono: Lawn Tennis Association, England and Wales Cricket Board, Rugby Football League e Rugby Football Union. Alex Horne, il segretario generale di FA, ha dichiarato:
La FA e gli altri stakeholders hanno lavorato molto per garantire il calcio a tutti e per far sì che gli stadi possano essere frequentati tranquillamente anche dalle comunità omosessuali. Negli ultimi 20 anni abbiamo combattuto con successo la discriminazione e sono fiero dei risultati raggiunti, anche se c’è ancora molto da fare!
Il Ministro delle pari opportunità Lynne Featherstone ha aggiunto:
Lo sport deve riguardare ciò che fai, non ciò che sei. Ma ancora troppe persone omosessuali pensano che lo sport non sia un campo praticabile per loro, poichè si sta ancora troppo attenti all’orientamento sessuale e troppo poco alle abilità sportive. Omofobia e transofobia non devono avere posto nello sport e sono lieta che molte corporazioni sportive abbiano appoggiato la nostra campagna.