Fortunatamente ben il 42% della popolazione americana vive in stati che, sotto qualche forma, riconoscono le unioni tra membri dello stesso sesso. I dati sono stati estratti da un sondaggio effettuato dal gruppo militante per i diritti gay Equality Matters; da questi si evince che ben 19 Stati hanno legalizzato le unioni gay, compreso il distretto di Columbia.
Il matrimonio gay è legale in cinque Stati (Connecticut, Iowa, Massachusetts, New Hampshire and Vermont) e nel distretto della Columbia. Altri 7 riconoscono le unioni civili (Hawaii, Illinois, California, Nevada, New Jersey, Oregon e Washington). E quasi il 30% degli americani vive nell’area citata.
Wisconsin, Rhode Island, New York, Maryland, Maine e Colorado offrono ancora, invece, solo benefici limitati alle coppie omosessuali. L’autore del sondaggio ha dichiarato, a seguito dell’uscita dei risultati:
Queste statistiche hanno un significato rilevante. La comunità omosessuale ha fatto grandi progressi negli Stati Uniti, nonostante l’opposizione di gruppi omofobi e dei politici!
La legislazione per legalizzare i matrimoni gay è stata introdotta in Rhode Island e Washington, mentre, per quanto riguarda Delaware e Colorado si stanno prendendo in considerazione le unioni civili. Progressi che fanno ben sperare nel futuro!