Una ricerca condotta dall’UK Film Council, su un campione di 1.705 intervistati, ha messo in luce che gay e lesbiche sono spesso troppo stereotipati o mostrati sotto una luce negativa nei film. Il settantacinque per cento ha evidenziato che alcuni tipi di lungometraggio tendono a concentrarsi sul fatto che le persone omosessuali abbiano più problemi rispetto alla gente comune.
Il 63% obietta che i personaggi omosex siano troppo spesso definiti dal loro orientamento sessuale. Il sessantacinque per cento degli esaminati sono infastiditi dal fatto che le storie queer sfiorano il registro del tragico mentre il 70% non apprezza che i ruoli lgbt vengano “usati” come gesti simbolici. Inoltre, quasi un terzo degli inglesi ritiene che lesbiche siano sessualmente troppo aggressive e che gli uomini gay vengano raffigurati parecchio effemminati. Mary FitzPatrick, a capo del sondaggio, ha spiegato:
Il cinema resta uno dei passatempi più popolari per la gente nel Regno Unito e questo studio mette in risalto i punti di vista spesso trascurati, le opinioni e le esigenze dei diversi gruppi che costituiscono una parte importante di pubblico dell’industria cinematografica. I film hanno la capacità di cambiare opinione e modificare il comportamento della gente. Noi, addetti ai lavori, abbiamo la responsabilità di garantire che tali risultati non vengano ignorati.