In occasione dell’ultima puntata di Kalispera, Alfonso Signorini si è concesso il lusso di farsi intervistare da Maria De Filippi. Il direttore di Chi e Tv Sorrisi & Canzoni ha raccontato il rapporto protettivo con la madre malata e lo strano conflitto interiore tra fede e la propria omosessualità, vissuta alla luce del sole (Fonte Adnkronos):
Essere cattolici e gay non e’ facile, non perche’ la chiesa non accolga i peccatori, Dio e’ accoglienza, e’ piu’ mamma che papa’. Ma e’ il fatto che ogni volta devi avere un confronto con il sacerdote che imbarazza sempre un po’…loro non sono contro gli omosessuali ma, anche nel caso delle persone etero, sono contrari al sesso fatto non per scopo riproduttivo. Ogni volta devi ammettere la tua colpa e chiedere scusa a Dio…ma non lo vivo mai bene.
E’ da ricordare che lo stesso Signorini, più volte, ha espresso parere contrario sulle nozze ed adozione da parte di persone dello stesso sesso. Un’immagine pubblica (e soprattutto televisiva) che nuoce gravemente alla comunità lgbt, che può gridare a voce alta, che si può convivere pacificamente con il proprio orientamento sessuale ed essere un buon cristiano. Non credete?