Nel suo intervento davanti al Consiglio nazionale, il neo segretario del Pdl, Angelino Alfano, ha affrontato quei temi etici tanto a cuore alla comunità lgbt italiana, ebisfrattati dalla nostra classe dirigente (Fonte TMNews):
Nel nostro partito ci sono laici e cattolici, ma tutti pensano che la vita qualcuno la dà e qualcuno la toglie,. E quel qualcuno non è il Parlamento. Ci sono sposati e separati ma tutti pensano che la famiglia sia quella formata da un uomo e da una donna che fanno figli e che facendo figli alimentano la comunità.
Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay Center, ha risposto a tono al politico (Fonte Virgilio):
Il neo segretario politico del Pdl Angelino Alfano nel suo discorso di investitura al Consiglio Nazionale rivendica le radici occidentaliste del Popolo della Libertà, ma se ne discosta non guardando a quell’Occidente che ha fatto riforme sostanziali del diritto di famiglia e che ha allargato quei diritti di libertà che sono alla base della cultura occidentale, includendo anche le famiglie gay nel novero delle famiglie legittime e riconoscendo loro pari diritti. Alfano invece rivendica come unico modello quello della famiglia composta da un uomo e una donna. Avvio poco liberale in tema di diritti civili per Angelino.
Possibile che, dopo anni di lotta sociale, ci sono ancora politici così chiusi mentalmente?
