30 anni di carcere per il pornoattore gay Giovanni Cuttitta. Cuttitta, meglio conosciuto nell’ambiente come Angelo Nigro, è stato condannato dal Gup di Palermo Mario Conte a 30 anni di carcere, col rito abbreviato, per aver ucciso con tre coltellate il collega e compagno Jaime Tagliavia lo scorso giugno. Cuttitta, regista e interprete dei suoi film hard gay, non ha mia negato di aver ucciso Tagliavia ha però sempre sostenuto di averlo fatto per legittima difesa:
Io avevo una nuova relazione avevo deciso di lasciarlo, ma lui non l’accettava. Ecco perché mi aveva chiesto un incontro. Appena arrivò a casa, mi chiese di avere un rapporto sessuale, ma mi rifiutai. E allora lui ebbe una scatto d’ira, tentò di strangolarmi. Presi il coltello che avevo lasciato nel comò della camera da letto, per un film da girare: “Il vecchietto e la moglie dovevano pagare”, così l’avrei intitolato.
Gli accertamenti hanno rivelato che Jaime Tagliavia non avrebbe mai avuto la forza per strangolare qualcuno. Cuttitta, inoltre, avrebbe premeditato da tempo l’omicidio, questo perché il suo compagno aveva deciso di troncare definitivamente la relazione. La madre di Tagliavia ha dicharato che suo figlio è stato più volte picchiato e minacciato dall’omicida in seguito alla decisione di mettere fine al rapporto.