L’attualmente unico calciatore apertamente gay, Anton Hysen, si è lasciato andare al magazine Attitude, parlando liberamente del proprio coming out. Egli ha dichiarato, fra le tante cose, che, a suo parere, è assolutamente normale il fatto di voler esprimere il proprio orientamento sessuale:
Non penso di aver fatto chissà cosa…Forse è stupido, ma è stato così normale per me che sono a mio agio con gli amici e la famiglia. Ma vedere che per altri è un problema e che l’omosessualità è ancora un tabù nel calcio è triste. Dove sono gli altri?
L’intervista si è fatta interessante. Scopriamo altre dichiarazioni di Hysen!
La cosa peggiore a cui un calciatore può pensare è la reazione dei fans e dei compagni di squadra. Ma se sei sicuro di te stesso, non ti deve importare. Se ti focalizzi sul calcio e solo su ciò che è meglio per te, non t’importa del resto!
Interessante il fatto che il calciatore abbia declinato tutti i recenti inviti a eventi o feste gay:
Non è il giusto messaggio: andare alle feste perché si è famosi. Sono un calciatore, questo è quanto. Il mio messaggio è rivolto a coloro che hanno problemi; è questa la cosa giusta da fare!
Attenzione, non stiamo dicendo che Hysen sia un chirichetto, tant’è che ha egli stesso affermato:
Sono stato ad un Pride. Era divertente ma troppo isterico per i miei gusti. Preferisco raccontarmi così, ad un magazine, per aiutare le altre persone a venir fuori.
Ma drizzate bene le orecchie. Il bel calciatore è anche single:
Sono in cerca. Non ho ancora trovato la persona giusta per me. Sto bene così, ma se la dovessi incontrare sarebbe perfetto.
Infine Anton ha dichiarato che fare coming out è stato un enorme sollievo e noi, siamo felici per lui!