In Argentina, la donna transgender Angie Beatriz Alvarez, 40 anni, lavora presso la Divisione di sicurezza pubblica di Rosario, a Santa Fe, è entrata nel corpo nel 1998 da uomo, per poi iniziare il trattamento ormonale e il percorso di transizione in questi anni. Un esempio, che ha aiutato la causa della lotta all’omofobia e transfobia.
Sebbene questi cambiamenti non siano stati considerati positivamente dai suoi superiori, ha annunciato la sua situazione fortunata ai media, visto che anche il Ministro Nilda Garre, capo del ministero della Sicurezza, riportala difficile situazione che vivono le persone transgender.
La legge sull’Identità di Genere alla Camera dei Deputati e al Senato risolverà molti problemi che coinvolgono le persone transessuali ogni giorno, senza dover più ricorrere al tribunale.
Il presidente della Federazione Argentina delle persone lesbiche, gay, bisex e trans (FALGBT), Esteban Paulon, dice che la Alvarez è una pioniera e che il suo esempio ha contribuito a presentare il progetto con il Ministero della Sicurezza.
Un grande passo contro la transfobia, affinché le persone possano iniziare a vivere una vita realmente dignitosa con tutti i diritti che meritano in una società che si muove sempre più verso l’uguaglianza.