L’Azerbaijan ha accusato l’Iran di aver calunniato la manifestazione dell’Eurovision Song Contest che ospiterà un piccolo gay pride in concomitanza con l’evento: tra le diverse voci, l’alto funzionario dell’amministrazione presidenziale Ali Hasanov ha indetto una conferenza stampa per chiarire la questione e sovrastare i cori del sì e del no:
Stanno facendo affermazioni su qualcosa che non esiste, terremo l’Eurovision, non una parata gay.
Non c’è nessuna parola nella lingua azera per indicare una parata gay, a differenza della loro lingua.
In verità, è nata molta confusione sul fatto che potesse esserci realmente un gay pride per accompagnare il concorso canoro di quest’anno: il sito ufficiale dell’Eurovision e il magazine Escotoday che segue indipendentemente la manifestazione sono stati attaccati da un gruppo che si autodefinisce I devoti dell’Azerbaijan.
Le voci hanno suscitato ancora più negatività tra i due paesi, già alimentate dal contrasto finanziario in cui Hasanov ha accusato l’Iran di essere geloso del successo economico dell’Azerbaijan.
Photo Credits | Eurosong Official Website