L’avvocato Andy Pugno, scusate il gioco di parole, il pugno fermo contro i matrimoni gay in California ce l’ha sempre avuto ed oggi torna più agguerrito che mai a chiedere un incredibile annullamento della sentenza che ha consentito nello stato la celebrazione per gli omosessuali. La motivazione? Egli ritiene che, poichè il giudice che la emise, Vaughn Walker, ha dichiarato di essere omosessuale, si possa mettere in discussione la sua imparzialità.
Il tribunale di Los Angeles bocciò nel 2008 la Proposition 8, referendum che mirava ad abrogare il diritto ai matrimoni gay e, adesso, sempre secondo Pugno, ci sarebbero le basi per contestare tale deliberazione.
L’avvocato sostiene che Walker avrebbe dovuto autorimuoversi dal caso, poiché coinvolto personalmente nella vicenda. A febbraio il caso è stato ereditato da un nuovo legale e adesso i sostenitori del divieto chiedono a gran voce l’annullamento della sentenza. Chad Griffin, Presidente della Fondazione americana per la Parità dei Diritti, associazione che si è battuta per abrogare la Proposition 8, ha affermato che a suo parere le vicende personali di Walter non hanno influenzato minimamente le sue decisioni professionali:
Si tratta dell’ennesima mozione avanzata dai sostenitori della Proposition 8 che non comprendono che la libertà di sposarsi è un diritto costituzionale!