Negli ultimi 12 mesi a Malta sono state aggredite due lesbiche e questi eventi hanno spinto il parlamento dell’arcipelago a legiferare con una legge contro i crimini d’odio e, in particolare, per proteggere per la prima volta l’orientamento sessuale e l’identità di genere dei cittadini maltesi.
Omofobia
Iran: comunità GLBT solo on line
Il Presidente Ahmedinejad sembra esserne sicuro: l’Iran non presenta comunità omosessuali. Almeno all’apparenza. Sì, perché tutte le realtà GLBT sembrano essersi costruite un mondo virtuale in cui nascondersi dal regime e poter essere finalmente se stessi.
Bulgaria, Chiesa Ortodossa contro Gay Pride
La Chiesa Ortodossa ha detto che l’omosessualità è una passione innaturale durante il Gay Pride in Bulgaria organizzato nella capitale Sofia: l’evento, giunto alla quinta edizione, ha attirato le critiche della Chiesa.
Kenya, ingresso vietato ai clienti LGBT in bar e club
In Kenya le cose continuano a degenerare: bar e club nelle principali città del paese devono ora far rispettare il divieto di far entrare le persone LGBT; la notizia viene confermata da Nairobi a Nakuru e Mombasa, indicando che i bar più popolari hanno l’obbligo di rispettare un rigoroso no-entry nei confronti degli uomini che sono giudicati troppo effeminati, così come le donne viste come troppo maschili o butch.
Scozia, alti livelli di omofobia nello sport
La Red por la Igualdad (Rete per l’Uguaglianza), un’organizzazione che difende i diritti delle minoranze sessuali finanziata dal governo scozzese, ha realizzato uno studio per determinare il livello di omofobia che persiste nello sport: lo studio ha rivelato che tutti gli sport in Scozia continuano a mantenere alti livelli di omofobia, sebbene diversi atleti abbiano abbandonato la professione negli ultimi anni, non si sono preoccupati di affrontare la questione con gli altri colleghi che continuano a nascondere il loro orientamento sessuale e quindi non si sentono tenuti a parlarne pubblicamente.
Justo Orozco: “L’omosessualità si guarisce”
Justo Orozco, il leader del Comitato per i Diritti Umani presso l’Assemblea Nazionale della Costa Rica, avrebbe dichiarato l’omosessualità “un peccato da curare”, un ruolo che tradirebbe le sue convinzioni e che avrebbe già causato numerosi danni alla società, tra cui l’abolizione delle unioni omosessuali, un diritto faticosamente raggiunto dalle organizzazioni GLBT.
Kenya, lesbica si suicida dopo esser stata tenuta in ostaggio dalla famiglia
Joan Sandy Achieng ha perso la propria vita dopo esser stata tenuta in ostaggio dai suoi genitori perché lesbica: la giovane, in preda alla disperazione per essere reclusa in casa dalla famiglia, si è suicidata mercoledì notte in Kenya.
Università e studenti gay: la classifica Usa
L’istruzione dovrebbe sempre rispettare i principi dell’uguaglianza e della tolleranza: la verità, però, è che poche volte ci si ricorda di metterli in pratica. A classificare le università americane ci ha pensato l’organizzazione Campus Pride che, ogni anno, invia agli studenti un modulo formato da cinquanta quesiti da compilare e inviare agli organizzatori.
Irlanda poco tollerante verso gay: lo studio
Una ricerca svolta nell’Irlando del Nord ha sottolineato un aspetto sociale davvero poco encomiabile che sottolinea come la tolleranza verso gli uomini e le donne omosessuali sia ancora ben lontana da quella auspicata per tutte le popolazioni.
L’omofobia di Cassano all’estero: la rassegna stampa internazionale
In Italia la reazione di Antonio Cassano all’annuncio di Alessandro Cecchi Paone della presenza di alcuni giocatori omosessuali in nazionale ha scatenato opinioni diverse: dall’ilarità e dal divertimento di chi ha preso sotto gamba la dichiarazione del calciatore a chi, sgomento e quasi vergognato, ha sperato che il microfono posto davanti ad Antonio Cassano si spegnesse all’improvviso. Ma come avrà reagito la stampa internazionale alle dichiarazioni del calciatore nostrano? Ecco cosa abbiamo scovato on line…
Kuwait, transgender arrestato perché imita sesso femminile
Un uomo transgender è stato arrestato in Kuwait perché intento imitare l’altro sesso: continua la campagna contro l’immoralità che coinvolge le persone LGBT; finora sono stati tre gli episodi distinti riportati da tutti i media del Kuwait.
Antonio Cassano si scusa: “L’omofobia non mi appartiene”
Mea culpa più o meno sincero per Antonio Cassano. L’attaccante della Nazionale italiana ha voluto precisare la propria posizione verso il popolo di ‘froci’ che, da ieri sera, tanto lo odia:
L’omofobia e’ un sentimento che non mi appartiene, oggi non volevo offendere nessuno e non voglio assolutamente mettere in discussione la liberta’ sessuale delle persone. Mi dispiace sinceramente che le mie dichiarazioni abbiamo acceso polemiche e proteste tra le associazioni gay: ho solo detto che e’ un problema che non mi riguarda e non mi permetto di esprimere giudizi sulle scelte di altri, che vanno tutte rispettate.
Miley Cyrus: spilla gay-friendly su Twitter
Anche la pop star Miley Cyrus fa sentire il proprio supporto alle comunità GLBT americane di tutto il mondo. La cantante ha infatti uilizzato il social network Twitter per postare on line una propria fotografia in cui sfoggia una spilla blu molto speciale.
Manny Pacquiao contrario al matrimonio gay
Dopo aver scatenato la rabbia delle organizzazioni GLBT di tutto il mondo, Manny Pacquaio torna all’attacco reiterando il proprio messaggio ma confermando il proprio disaccordo verso il matrimonio omosessuale.