La stampa omofoba in Italia esiste. E non parliamo del sito semisconosciuto che andrebbe chiuso facendo partire “minimo” una bella denuncia nei confronti del direttore, ma di giornali registrati in tribunale che sicuramente prendono finanziamenti statali.
Omofobia
Considerare l’omofobia un disturbo mentale?
Considerare l’omofobia un disturbo mentale è possibile? Secondo ciò che suggerirebbe uno studio condotto dall’Università dell’Aquila in collaborazione con l’Università di Tor Vergata di Roma, la risposta potrebbe essere positiva. Perlomeno un comportamento malsano a livello psicologico rappresenterebbe un fattore di rischio per la stessa.
Liam Payne e l’omofobia su Attitude
Lo sappiamo è un titolo pesante. Ma niente di meglio di “Liam Payne e l’omofobia su Attitude” può rendere davvero l’idea del punto basso toccato dal cantante e dalla rivista stessa, “teoricamente” a tematica LGBTQ. Non si possono leggere delle frasi non troppo velatamente omofobe e pensare di rimanere zitti.
Rifiuta nozze gay, nasce caso politico
Una funzionaria statale rifiuta di riconoscere le nozze gay negli USA e nasce un caso politico sul suo arresto. Qualcosa ci dice che in alcuni ambienti americani si vuole quasi che la legge venga rispettata solo quando fa comodo. Nel momento in cui viene arrestato un ufficiale statale che non fa il suo dovere, scatta la polemica.
Omofobia italiana: la tassa sui gay
Ecco fino a dove può arrivare l’omofobia italiana e nell’ambiente politico. Un sindaco del nord ha lanciato una proposta che definire shock è anche elegante: una tassa sui gay per aiutare le famiglie italiane. Ora, dobbiamo veramente scegliere un punto di partenza per spiegare quanto sia sbagliato tutto ciò?
Cacciato dalla spiagga perchè gay
Cacciato dalla spiaggia perché gay. Questa la brutta avventura vissuta da un ragazzo di 22 anni in provincia di Catania. L’ennesimo episodio di omofobia dimostra ancora una volta quanto l’Italia abbia bisogno di essere educata al rispetto delle persone e di come vi sia bisogno di una legislazione che multi e faccia pagare alle persone tali atteggiamenti.
Scritta omofoba sui poster di Mika
L’Italia è un brutto paese che non si ferma davanti a nulla. E per mano di ignoti, è comparsa una scritta omofoba sul poster di Mika relativo ad un suo spettacolo. La risposta del cantante alla parola “frocio” dipinta sulle sue foto è stata incredibile, ed ha coinvolto persone da ogni parte d’Italia.
Omofobia, fin dove arriva l’omertà?
Un uomo è attualmente in fin di vita perché pestato da un branco su un autobus perché ritenuto gay. Pugni, calci e colpi di catene. L’uomo torna a casa dalla compagna e nel giro di una settimana viene ricoverato in gravi condizioni per via di un ematoma subdurale. Le domande che ci poniamo sono due: perché una persona deve essere pestata perché gay? E fino a dove si spinge l’omertà?
Gerusalemme, 6 persone accoltellate al Gay Pride
Sei persone sono state accoltellate al Gay Pride di Gerusalemme. Israele è uno stato molto aperto e LGBT Friendly, ma a quanto pare, quando la religione diventa estrema, anche in un luogo simile non si è sicuri. E la tragedia che ha avuto luogo l’altro giorno durante la manifestazione ne è la riprova.
Nozze gay negli USA, il Texas sfida la Corte
Nella settimana del Pride, il Texas dimostra ancora una volta di essere uno degli stati più gretti dell’intera Unione: è intenzionata infatti ad andare contro alla decisione della Corte Suprema sulle nozze gay, sottolineando di avere ancora degli assi nella manica per opporsi al riconoscimento del matrimonio.
Minacciano divorzio contro matrimonio gay
Minacciano divorzio contro matrimonio gay: un certo gruppo di facinorosi contrari alle nozze gay ha minacciato questo qualche giorno fa e ci siamo voluti prendere del tempo per commentare una protesta che ha un sapore davvero goliardico in bocca. Soprattutto perché se portata davvero fino in fondo rischia di dimostrare solamente che l’essere umano fa fatica a pensare.
Corsi per tornare etero attraverso la preghiera?
Corsi per tornare etero attraverso la preghiera? Pur avendo tutto il tempo del mondo non riusciremmo forse a spiegare quanto questa tipologia di coercizione del pensiero possa essere sbagliata da un punto di vista medico, sociologico e psicologico. Ma vogliamo approfittare dell’inchiesta di Repubblica per fare il punto sulla situazione.
Perchè c’è chi si oppone al coming out?
Purtroppo basta dare un’occhiata alle cronache italiane per capire come l’omosessualità e tutti gli altri orientamenti differenti da quelli etero non vengano accettati ancora nel nostro paese. Perché c’è chi si oppone al coming out? E perchè addirittura molti personaggi famosi omosessuali sembrano partire con una sorta di crociata?
Quando un risvolto diventa “gay” e scatena omofobia
Sapevate che un risvolto dei pantaloni poteva diventare “gay“? Noi nemmeno a dirla tutta ma a quanto pare l’omofobia è dilagante e ci si attacca, per odiare qualcosa che non si comprende perchè tendenzialmente ottusi, anche ad una semplice moda, quella di mostrare le caviglie maschili, che di sbagliato non ha nulla. Faticate a crederlo? Eppure è così.