Ospite di un programma americano, The Nate Berkus Show, la cantante country Chely Wright, dichiaratamente lesbica dallo scorso maggio, ha fatto visita ad un centro della comunità LGBT a New York, che nei giorni scorsi, ha allestito un nuovo spazio ricreativo. L’artista ne ha approfittato per raccontare la sua esperienza di vita a tutti i giovani gay presenti in sala:
Vengo da una piccola città del Kansas. Ho perlustrato la mia piccola città alla ricerca di qualcuno che fosse come me ma non ho trovato mai nessuno. Così ho continuato a nascondermi perché desideravo con tutte le mie forze di essere una cantante di musica country.
Ha aggiunto:
Ho toccato il fondo e mi sono trovata nel 2006, pronto ad uccidermi perché mi sentivo rilegata in un angolo. Avevo creato tutta una vita dove nessuno mi conosceva. Ho pregato in ginocchio Dio dicendogli: ‘Aiutami a uscire da tutto questo’, e la risposta che ho ottenuto è stata quella di dire al mondo chi ero. Ho fatto coming out per me, soprattutto perché volevo vivere. Venir fuori nel maggio del 2010 è la cosa migliore che io abbia mai fatto per la mia vita.
Wright ha invitato tutti a non nascondersi ed accettare con naturalezza la propria omosessualità per scongiurare il pericolo che altri giovani come Seth Walsh (morto a soli 13 anni) possano togliersi la vita perchè non stimato dai propri coetanei.