L’ex ministro delle Finanze di Cipro Michalis Sarris è stato recentemente arrestato nella regione autonoma compresa in un’area tra Cipro e la Turchia, riconosciuta però solo da quest’ultima, dopo esser stato fermato dalle autorità a fare sesso con due giovani uomini.
L’arresto dell’ex ministro, di 65 anni, è stato effettuato dal la polizia turco-cipriota che ha fatto irruzione nella casa del politico che era in compagnia di due ragazzi, rispettivamente di 17 e 29 anni.
La polizia ha accusato Sarris e i giovani di praticare l’omosessualità come “atto contro natura” e quindi considerata reato nella regione, e ora i tre rischiano una pena massima di cinque anni di carcere.
L’organizzazione lgbt locale ha organizzato un’iniziativa contro l’omofobia e rilasciando come dichiarazione ufficiale che il luogo è l’unico in Europa a criminalizzare l’omosessualità, così come anche in Turchia, quindi non possiamo usare questo come scusa, perché la situazione è intollerabile.