La Rete delle minoranze sessuali (REDEMIS) ha ricordato nei giorni scorsi la pericolosa situazione che alcuni comuni della Colombia stanno vivendo. In alcune città, infatti, non è raro incontrare gruppi violenti che incitino all’odio e all’uso della violenza contro lesbiche, gay, bisessuali e transessuali.
Ecco dunque partire una denuncia per porre fine alla situazione che sta mettendo in pericolo un gran numero di cittadini della regione. Come ha appunto spiegato l’organizzazione in un comunicato:
Da diversi anni la popolazione LGBT è minacciata da gruppi armati. Circolano volantini, si vive di continue minacce. Troppe persone risultano essere socialmente emarginate. E occorre fare qualcosa.
Prima che sia troppo tardi, aggiungiamo noi.