Commento omofobo su Booking.com, interviene l’assessore al turismo della Sardegna

Home » Cultura Gay » Commento omofobo su Booking.com, interviene l’assessore al turismo della Sardegna
Spread the love

Commento omofobo su Booking.com, interviene l'assessore al turismo della Sardegna Cultura Gay Troppi gay in hotel. La vacanza è da bocciare. Una coppia milanese ha così giudicato il soggiorno in un quattro stelle del nord est della Sardegna sul famoso sito di prenotazioni online Booking. Il voto a causa delle persone omosessuali è sceso a 2.5 ed è stato così giustificato:

Il personale di servizio estremamente scortese sin dall’inizio mi ha subito fatto intuire lo spirito dell’hotel scrive la giovane coppia. Preferenza per coppie gay che spopolavano nella hall dell’albergo come rondini a primavera. La Sardegna offre molto meglio.

L’assessore regionale del Turismo Luigi Crisponi è intervenuto sulla faccenda:

Ci ha stupito e indignato leggere queste parole. Stupito perché noi monitoriamo quotidianamente i principali portali turistici. E conosciamo booking.com come sito serissimo e normalmente molto attento. Ci sembra incredibile dunque che, ferma restando la libertà decisionale del portale nel pubblicare le recensioni, anche negative, degli utenti, abbiamo integralmente ospitato un commento offensivo ed eticamente scorretto. Come lo è qualunque commento discriminatorio nei confronti di qualsiasi genere di utente. Ci hanno indignato poi le parole dei due turisti, oltretutto una giovane coppia che si presume dovrebbe essere più aperta culturalmente. Parole che macchiano il profondo senso di ospitalità dell’isola. Che accoglie tutti come graditi ospiti, quali che siano i loro orientamenti sessuali, che certo non ci riguardano. E men che mai ci scandalizzano. Il sito turistico deve rimuovere le informazioni discriminatorie verso la dignità degli individui e la loro libertà di orientamento sessuale, nonché lesive nei confronti delle strutture ricettive che li accolgono. Posso dire senza tema di essere smentito che siamo una regione gay friendly, o meglio una regione tourist friendly. E che chiunque viene da noi verrà trattato con rispetto e senza discriminazione alcuna. E non permetteremo a nessuno di dare un’immagine diversa della nostra isola.

Photo Credits | Getty Images

Leggi ora  Adam Lambert ai suoi fan gay: "Andrà meglio"