Un ventenne di Concordia aveva trovato un modo indecoroso per far soldi a spese altrui. Da qualche tempo aveva deciso di estorcere denaro ad un compagno, minacciandolo di tenere, in questo modo, la bocca cucita sulle sue preferenze sessuali. Le richieste, inoltre, erano pressanti e la povera vittima era costretta a cedere alle provocazioni di un vero e proprio bulletto.
Lo scorso pomeriggio però, qualcosa è cambiato nel parco di Via Bertolini della città. Il ragazzo ha deciso di reagire alle vessazioni del coetaneo e si è, perciò, recato alla caserma dei carabinieri di Portogruaro, per mettere la parola fine a mesi di intimidazioni.
I carabinieri hanno deciso di tendere una trappola al bullo. La vittima del ricatto ha preso un finto appuntamento col ventenne con la scusa di aver finalmente deciso di sborsare i 100 euro pretesi. Non appena il ricattatore si è impossessato della cifra, le forze dell’ordine l’hanno ammanettato, colto ormai in flagranza di reato.