Vlatko Marković, il Presidente della Federazione calcistica croata, fece una sconvolgente dichiarazione solo lo scorso novembre secondo la quale solo la gente “normale” poteva far parte della sua squadra. Ma non è tutto; egli si è addirittura sentito sollevato per il fatto che gli omosessuali siano in minima parte all’interno dell’ambiente calcistico, quasi tutto popolato, per l’appunto, da gente, a suo parere, “normale”.
Per fortuna, dopo vari mesi, la UEFA si è svegliata è ha deciso di prendere un provvedimento nei confronti di questo caso palese di omofobia! La lega calcistica è stata multata e dovrà sborsare 10.000 euro, ma Marković ha già dichiarato che si opporrà al provvedimento.
Il calcio sta facendo di tutto per accogliere in modo positivo gli sportivi gay e far sì che l’ambiente diventi sempre meno ostile agli omosessuali e non è giusto che un insensibile dichiarazione rovini il lavoro duro di anni! Saggia decisione della UEFA!