Scopriamo assieme la lista dei candidati GLBT alle prossime elezioni regionali del 28-29 marzo. Nichi Vendola, reduce da un’accesa battaglia interna al centrosinistra, si candida per il partito Sinistra, Ecologia e Libertà alla Presidenza della Regione Puglia per un secondo mandato.
Fra i volti noti c’è quello di Franco Grillini, ex deputato e presidente onorario di Arcigay che si presenta come capolista dell’Italia dei Valori in Emilia Romagna. In Lombardia Alessandro Zan, già consigliere comunale di Padova e promotore di un’iniziativa politica che ha ottenuto l’equiparazione delle coppie gay alle famiglie anagrafiche, è capolista in Veneto per Sinistra e Libertà con Vendola. In Piemonte, Enzo Cucco, fra i fondatori del movimento gay FUORI, è capolista per la Lista Bonino-Pannella. Michele Bellomo, Presidente di Arcigay Bari, è capolista nella sua città per Rifondazione Comunista – Verdi.
Il Partito Democratico candida la lesbica Cristiana Alicata nel Lazio, mentre Sinistra Ecologia e Libertà propone il militante del movimento gay Saverio Aversa. Il giovanissimo Gabriele Strazio, tra i collaboratori di Gay.tv, è candidato nelle liste in Lombardia. La Lista Bonino-Pannella vanta il maggior numero di candidati lgbt nelle sue liste. In Lazio è candidato Sergio Rovasio, presidente di Certi Diritti.
Nella Lista Bonino-Pannella spiccano i nomi di Michele Di Gregorio in Toscana, Chiara Bonora e Paola Montermini in Emilia Romagna, Riccardo Cristiano in Calabria, Aldo Gufanti, Luca Piva e Francesco Poirè in Lombardia, Roberto Mancuso in Puglia, Marco Marchese in Calabria, Francesco Zanardi, fresco sposo del compagno Manuel. Il “matrimonio” è stato celebrato in acque extraterritoriali al largo della Liguria, dal capitano di una nave. Tra le trans Valentina Canepa, candidata per i Verdi in Liguria e Luana Ricci, l’organista licenziata dopo la decisione di cambiare sesso, proposta nella Federazione Sinistra e Verdi in Puglia.