Roma, ancora maglia nera per la comunità omosessuale italiana. Protagonista dell’ennesimo episodio di omofobia è il cantautore Emilio Rez, più volte apparso al Maurizio Costanzo Show, e già vittima nell’agosto 2009 di violenza da parte di un gruppo di teppisti. Questa volta, il giovane è stato letteralmente sfrattato da casa dai suoi proprietari perchè gay (Fonte Leggo)
Da ottobre scorso ero in affitto in un appartamento di 40 metri quadrati a 600 euro al mese al quartiere Pigneto; avevo chiesto di registrare il contratto, ma la proprietaria, una donna di 70 anni, mi aveva detto che se lo volevo registrare avrei dovuto pagarne 900. Ho sempre pagato regolarmente, qualche tempo fa ho chiesto di poter prendere visione del regolamento condominiale e la proprietaria si è infastidita. Poi deve aver saputo che ero gay, lei e la sua famiglia hanno cominciato a farmi 20-30 telefonate al giorno di minacce ed offese sulla mia omosessualità dicendo frasi come ‘Sei un frocio di merda’ con noi caschi male.
Da un semplice avvertimento al tragico risvolto, il passo è stato davvero breve
Mi ha detto: ‘un giorno di questi imbocco dentro casa tua e cambio la serratura…e così di fatto è stato. Solo che hanno preso i miei abiti di scena, i miei gioielli, i miei Pc, i televisori ed i microfoni per un valore che il maresciallo ha quantificato sui 40mila euro. Ed ora sono senza casa e senza le mie cose e non ho più nemmeno gli strumenti per fare il mio lavoro.
L’associazione gay, Certi diritti, che ha denunciato l’accaduto a distanza di alcuni giorni, chiede severi provvedimenti per i responsabili di un gesto alquanto ignobile
Ci auguriamo che la magistratura intervenga urgentemente per difendere e tutelare una persona così offesa e maltrattata e che il sindaco di Roma si impegni personalmente ad aiutare e sostenere Emilio Rez che ora, dopo tre giorni, non può ancora rientrare a casa.