Da quando l’Argentina ha permesso alla coppie delle stesso sesso di sposarsi si pensava che il popolo lgbt potesse dormire sonni tranquilli. In realtà le cose non stanno così, come ha denunciato il presidente della FALGBT (Fondazione argentina dei gay, dei bisessuali, delle lesbiche e dei transessuali).
Esteban Paulón ha dichiarato che gli omosessuali temono di sposarsi per non perdere il posto di lavoro. Negli ultimi mesi molte coppie si sono trovate di fronte ad un bivio dopo aver comunicato al proprio datore l’intenzione di legalizzare il rapporto con il compagno, come nel caso dei poliziotti gay di Santa Fe. Paulòn ha fatto sapere che una coppia di poliziotti è stata costretta a rinunciare all’unione in seguito alla decisione del dipartimento di trasferirli in due diverse città nel quale svolgere servizio.
L’attivista gay ha fatto sapere che c’è ancora tanto da fare per la comunità omosessuale argentina:
Ora dobbiamo lavorare per una reale parità di diritti dei gay e dei trans in modo che possano mantenere ed ottenere posti di lavoro come tutti gli altri. Queste difficoltà continueranno ad esistere fino a quando la società non diventerà matura e bisogna smettere di pensare che è un bene essere gay, l’importante però e non dirlo agli altri.