A Firenze, il cappellano delle Piagge Don Alessandro Santoro accoglie -come altri preti nel resto d’Italia- i gay nella sua comunità, ma non solo: è ormai cosa risaputa che Don Santoro inviti le coppie omosessuali a seguite i corsi prematrimoniali.
Il sacerdote è stato intervistato da Panorama in un articolo dal titolo Lasciate che i gay vengano a me: il cappellano non è nuovo a simili aperture, visto che soltanto due anni fa, nell’ottobre 2009, ha sposato Fortunato con Sandra, diventata donna nel 1977.
I due erano già sposati civilmente dal 1983, ma l’unione al comune non è bastata all’arcivescovo Betori, che non ha approvato la celebrazione rimuovendolo per sei mesi dalla cura pastorale della Comunità.
Adesso la nuova presa di posizione potrebbe comportare per Don Santoro un maggiore livello di contrasto con la Chiesa.