Il parlamento francese ha respinto (con 293 voti favorevoli contro 222) un progetto di legge destinato ad estendere il diritto di sposarsi anche alle coppie gay. L’esito appariva piuttosto scontato, dato che la maggioranza di governo si era opposta decisamente all’iniziativa socialista. Tuttavia nove eletti nelle file del partito di governo Ump hanno votato a favore mentre altri nove si sono astenuti.
Attualmente, sette Stati europei, ovvero Norvegia, Spagna, Belgio, Portogallo, Paesi Bassi, Svezia e Islanda, consentono agli omosessuali di unirsi in matrimonio. Altri, come il Regno Unito e la Germania, permettono le unioni civili (in Italia, sapete un pò la storia).
In un sondaggio, pubblicato all’inizio dell’anno, i francesi sono risultati gay-friendly con una percentuale che sfiora il 58% dei favori. Ascoltare la voce del popolo, ogni tanto, no?!