Gli omosessuali sarebbero più sensibili al “fascino” del fumo. E’ questa la conclusione tratta dall’Università del Colorado Cancer Center, ente che ha condotto una ricerca volta a definire il ritratto dei fumatori a seconda della loro sessualità.
Secondo lo studio condotto su 1.633 fumatori conosciuti nei club e nei bar più famosi della città, più dell’80% degli intervistati ha dichiarato di fumare ogni giorno mentre il 20% del totale ha confessato di fumare circa venti sigarette nell’arco di 24 ore. Solo il 30% degli uomini e delle donne ha dichiarato di voler smettere (prima o poi).
Tra tutti gli intervistati, le donne lesbiche sono di numero inferiore rispetto agli uomini gay, un risultato che ha comunque sottolineato l’esigenza di creare una campagna di sensibilizzazione per far sì che i fumatori, GLBT ed eterosessuali, considerino la possibilità di non accendere la loro sigaretta quotidiana.
Cosa si inventeranno gli autori delle pubblicità progresso?
Photo Credits | Getty Images