Talvolta per spiegare i controsensi omofobi del mondo dello spettacolo servono esempi diretti: gli spoilers relativi alla 6° ed ultima stagione di Glee che vogliono i primi episodi mostrarci una rottura tra Kurt Hummel e Blaine Anderson, la coppia gay e fidanzata ufficialmente dello show. La loro affidabilità è ancora da verificare, ma se fosse vero, cosa dice tutto ciò della Fox?
Non è una novità che la Fox sia una delle delle emittenti più razziste ed omofobe dell’intero panorama americano, che però mantiene un pubblico di tutto rispetto tra i repubblicani e per alcuni singoli progetti come Glee che esulano da quello che è il loro classico approccio alle cose. Darren Criss e Chris Colfer con la Klaine, la coppia da loro interpretata hanno cambiato positivamente la percezione dell‘omosessualità nei giovani ma quale prezzo negli anni hanno pagato gli attori e il loro pubblico? Una sospetta mancanza di interazioni pubbliche quando è risaputo che sono minimo buoni amici ( e ci fermiamo qui per non stuzzicare ulteriori discorsi degni di altre sedi, N.d.R.), mancanza di dietro le quinte coinvolgente la coppia, doppi standard in quanto a manifestazioni di affetto on screen. Ed ora, si paventa la rottura: il piccolo dell’agenda “NO HOMO” per la quale l’emittente è famosa. E’ questo doppio binario dell’emittente che lascia perplessi: trasmissioni ed interviste omofobe e razziste, mixate a collaborazioni con associazioni LGBTQ e la produzione di un telefilm come Glee che per come ha cambiato la società meriterebbe ben altro trattamento. Ed ancora pensiamo che “Hollywood” sia moderna nei confronti della gente queer? E’ ora di aprire gli occhi.