Il ministro degli Esteri e vice-cancelliere tedesco, Guido Westerwelle ed il suo fidanzato Michael Mronz, hanno recentemente condannato l’atteggiamento omofobo di Paesi come Iran, Sudan, Yemen, Mauritania, Somalia, Nigeria e Arabia Saudita che applicano la pena capitale per atti omosessuali commessi pubblicamente. In un’intervista rilasciata al magazine Brunte, il politico ha sintetizzato i motivi della sua battaglia contro ogni forma estrema di intolleranza verso i gay:
Vogliamo promuovere la tolleranza nel mondo, ma non vogliamo nemmeno ottenere l’effetto opposto agendo in modo sconsiderato.
Westerwelle ha fatto sapere che, al fine di evitare incidenti diplomatici, si recherà senza il compagno in quei 7 Stati favorevoli alla pena di morte per il reato di omosessualità:
Credo che sia importante che viviamo secondo gli standard di tolleranza che ci sono propri. Il mio motto e’: fai cosa desideri a patto che ciò non ferisca qualcun altro.