Il Segretario di Stato americano Hillary Clinton ha fatto sapere che, assieme al nuovo presidente del Brasile, Dilma Rouseff, si impegnerà ad arginare il fenomeno delle aggressioni contro gli omosessuali:
Vogliamo che il Brasile e la sua presidente ci aiutino a evitare le barbarie che sono praticate in certi Paesi. Ricordiamo che in Uganda, per esempio, l’omosessualità è punita con la morte.
E si scaglia contro chi ha tentato di diffamare la sua immagine pubblica durante la campagna elettorale, contestandole il fatto di essere lesbica nonostante sia due volte divorziata e madre di una figlia:
Sono felice dell’elezione di Rousseff, perchè è un messaggio chiaro al mondo, il Brasile è uno dei grandi Paesi mondiali ed ha una donna come presidente. Ho assistito in prima persona dove si può arrivare, quello che importa non è la sessualità di un presidente, ma se farà un buon governo.