Da diversi giorni, gli attivisti per i diritti lgbt stanno protestando massicciamente per l’assunzione di uno psichiatra convinto di curare l’omosessualità presso il Social Welfare Department di Hong Kong. Hong Kwai-wah, presidente del gruppo New Creation Association, vuole “aiutare le persone che hanno sperimentato difficoltà a causa di indesiderate ‘attrazioni per lo stesso sesso’, a risolvere la loro contraddizione psicologica della mente, restituendo loro interezza sessuale e apprezzando la loro identità di genere data da Dio, in modo da ritornare a condurre una vita in abbondanza”.
L’AFP riporta che “la mossa potrebbe essere il primo tentativo sponsorizzato dal governo per attuare una sessione di formazione sulla terapia per convertire i gay”. Joseph Cho, portavoce del Rainbow Action, condanna apertamente il comportamento dello studioso:
Il governo sembra pensare che gli omosessuali sono posseduti da spiriti maligni e devono essere ‘puliti’ o ‘curati’ con la terapia di conversione. Stanno criminalizzando le persone con un diverso orientamento sessuale, questa è una barzelletta internazionale. Non esiste la cura per un’omosessualità “indesiderata”.
D’altro canto, i funzionari di Hong Kong hanno difeso la loro decisione, perché, secondo loro, “la conoscenza da diverse prospettive era essenziale per gli operatori sociali al fine di una valutazione professionale e indipendente su diversi casi e per rispondere alle esigenze specifiche degli utenti del servizio”.