L’associazione ILGA Europe (International Lesbian and Gay Association) ha decretato l’Italia come uno dei paesi europei meno gay friendly del vecchio continente: a battere il Bel Paese c’è solo Cipro con più discriminazioni.
La dichiarazione è stata pubblicata sul magazine online EuObserver.com, mentre alcune nazioni hanno ricevuto un sonoro bollino rosso per l’aperta violazione dei diritti e la discriminazione sessuale, paesi come Armenia, Azerbaijan, Macedonia, Russia, Turchia.
L’ILGA Europe spiega che l’Italia sostiene legalmente la discriminazione sessuale (che è proibita dalla Costituzione, a differenza di tanti paesi dell’Unione Europea in cui non esiste una norma specifica) ma la questione finisce qui; d’altra parte, i paesi più gay friendly sono l’Inghilterra, la Svezia e la Spagna, dove sono da anni che è stata stilata una completa regolamentazione della popolazione lgbt.